Il nuovo progetto del Comune di Cernobbio per il museo di Villa Bernasconi è costruito in collaborazione con l’Associazione Mediterraneo Sicilia Europa che ha ottenuto il contributo di Regione Lombardia sulla misura DEMO – Iniziative per la moda e il design.
Il progetto è dedicato al tessile-abbigliamento e fa perno sulla sede di Villa Bernasconi, già storica residenza di industriali tessili che costruirono la loro fortuna su una visione futuribile di quella che allora era la produzione serica nella zona.
A coordinare Incontri Moda è Aldo Premoli che vanta uno straordinario curriculm specifico in questo settore. Direttore di alcune testate Condé Nast come Vogue Tessuti e L’Uomo Vogue negli anni 90, collaboratore nel decennio successivo con Sistema Moda Italia e Istituto per ìl Commercio Estero per manifestazioni svoltesi in Europa, Usa e Asia è attualmente columnist per piattaforme prestigiose come Artribune e Linkiesta oltre ad essere blogger e Huffington Post per cui dsi occupa di arte contemporanea e di tessile-abbigliamento.
Incontri Moda è nato per raccontare a specialisti e appassionati cosa sta accadendo un settore ricco e dinamico come il fashion, ma è stato costruito con un calendario che tiene in considerazione le importanti manifestazioni che durante l’anno si svolgono a Cernobbio (Proposte, Concorso di eleganza, Forum Ambrosetti, Parolario, Orticolario…) in modo da creare un raccordo “culturale” di sostegno alle loro funzioni economiche nonché di marketing per quello che ormai si può ormai considerare un marchio di qualità: Il brand “Cernobbio”
Durante l’intero arco del 2023 dunque in Villa Bernasconi si alterneranno con cadenza mensile designer, giornalisti, ricercatori e creativi per comunicare la loro esperienza fashion disquisendo sui diversi aspetti di questo settore, con un particolare occhio di riguardo al Liberty di cui la Villa è una straordinaria espressione architettonica.
Ogni incontro prevede inoltre una mini esposizione di abiti e/o oggetti scelti in relazione al tema sviluppato: l’esposizione resterà allestita nella Stanza del Pavone fino all’incontro del mese successivo.
Partecipazione gratuita, prenotazione consigliata su www.villabernasconi.eu
IL PROGRAMMA
Il ciclo di incontri è stato inaugurato lo scorso 9 febbraio dallo speach di Lucia Mantero che ha prestato Progetto Resilk, la seconda vita della seta accompagnato dalla mini esposizione attualmente in corso.
9 MARZO
Fulvio Alvisi (designer e docente) . Liberty. Uno stile senza tempo
In mostra disegni originali dello studio tessuto Alvisi e Alvisi
19 APRILE
Sandro Tessuto. Clerici Tessuto presentazione progetto Capsule Clerici
In mostra tessuti selezione dal repertorio Clerici
20 MAGGIO
Diletta Cancellato. La moda sostenibile di C-U Diletta Cancellato
In mostra abiti e accessori della collezione Uniform
10 GIUGNO
Aldo Premoli (giornalista e curatore). Presentazione libro Arte e moda.
Proiezione di immagini e filmati esplicativi
22 GIUGNO
Bianca Capello (storica dell’arte). Il gioiello liberty
Mini mostra di mostra di gioielli
4 LUGLIO
Maria Antonietta Matarrese (Capo Redattore di Panorama). Moda e Metaverso
Presentazione immagini e filmati esplicativi
7 SETTEMBRE
Luisa Ciuni (giornalista e scrittrice) e Marina Spadafora (designer). Presentazione libro La rivoluzione comincia dal tuo armadio
In mostra outfit provenienti dalla selezione operata da Marina Spadafora
4 OTTOBRE
Cinzia Sasso (giornalista e fondatrice di ApritiModa). Storie meravigliose del Made In Italy
Proiezione di immagini e filmati esplicativi
31 OTTOBRE
Martina Geroni e Giacomo Losio. L’argilla naturale tra arte, moda e design
Mini mostra pezzi provenienti dalla collezione Martina Geroni
Il calendario potrà nel tempo subire delle variazioni per aggiornamenti www.villabernasconi.eu
ALDO PREMOLI
IL MUSEO DI VILLA BERNASCONI
Inaugurato nel 2017, il Museo di Villa Bernasconi è un’originale realtà museale ospitata nell’omonima splendida villa Liberty a Cernobbio, sul Lago di Como.Non un museo nel senso tradizionale del termine, bensì un’esperienza fatta di suggestioni e connessioni guidate dalle #vocidivilla: un percorso innovativo e interattivo tra contenuti multimediali, oggetti e documenti storici in prestito da collezioni museali e private, ma anche attraverso esperienze multisensoriali. Il museo è il fulcro di “Liberty Tutti”, progetto sviluppato dal Comune di Cernobbio in partenariato con la Cooperativa Sociale Mondovisione per creare un modello di gestione sostenibile di Villa Bernasconi che valorizzi il coinvolgimento dei giovani, sia in termini di creatività che di professionalità, avvalendosi anche delle nuove tecnologie. Per questo motivo le installazioni interattive sono state realizzate da Sfelab, Olo Creative Farm, Rataplan, Antiorario Video. “Liberty tutti” è cofinanziato da Fondazione Cariplo (Bando Patrimonio Culturale per lo sviluppo. Anno 2015). L’iniziativa è stata inoltre realizzata con il contributo di Regione Lombardia (Bando Territori Creativi, finalizzato alla promozione dei temi moda e design attraverso le nuove tecnologie) e prevede il coinvolgimento, a vario titolo, di numerose e importanti istituzioni museali e culturali del territorio e non solo, come la Pinacoteca Civica di Como, il Museo della Seta, il Museo del Cavallo Giocattolo, il Teatro Sociale di Como, l’Associazione Arte&Arte, Como Città dei Balocchi, Fondazione Alessandro Volta, Fondazione Arte Nova.
IL CONCEPT DEL MUSEO
Il concept del museo è quello della “casa che parla”: è la stessa Villa Bernasconi, infatti, a guidare il visitatore nel percorso museale attraverso il racconto in prima persona. Una nuova idea di museo che coinvolge il visitatore attivamente ed emotivamente, ponendolo al centro della narrazione e trasformandolo in un “ospite”.
La visita, che inizia già all’esterno dell’edificio con alcune suggestioni sonore, si struttura sui due piani nobili della Villa, ma il percorso non è vincolato e il visitatore può muoversi liberamente tra le stanze, proprio come in una casa.
Al piano rialzato viene raccontato il contesto storico, artistico e culturale del periodo di edificazione della villa (ovvero i primi del ‘900 e la Belle Epoque), di cui la villa stessa ben simboleggia le trasformazioni sociali, economiche, culturali ed estetiche, e di cui rappresenta l’intrinseco spirito di modernità.
Al piano superiore viene invece raccontata la storia dell’imprenditore primo proprietario della villa, Davide Bernasconi, quella della sua famiglia e soprattutto dell’azienda da lui fondata, le Tessiture Bernasconi, con un focus sul ruolo innovativo e sulla ricaduta che la sua attività imprenditoriale ha avuto per tutto il distretto serico comasco e per il territorio, in diretto confronto con la creatività innovativa contemporanea.
QUESTO PROGETTO E’ STATO REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DEL COMUNE DI CERNOBBIO E DI REGIONE LOMBARDIA
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